Descrizione
Impostasi sul finire del XIX secolo con un dichiarato imprinting cosmopolita, l’Art Nouveau scala le vette della scena internazionale con l’Esposizione Universale di Parigi del 1900. La Mostra Femmes 1900. Omaggio a Eugène Grasset, curata da Maurizio Lorenzo e inaugurata 11 maggio 2019 alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone grazie ai prestiti di numerosi collezionisti privati del nuovo Stile, ne sottolinea l’internazionalità con opere del Modernismo catalano, del Liberty, dell’Art Nouveau e delle Secessioni austriaca e tedesca. Seppure declinata con variazioni sulla base delle diverse tradizioni culturali nazionali, la nuova Arte moderna trova nella figura femminile un tema ispirativo prevalente per le Arti applicate, la Scultura e la Pittura. Il mondo delle merci sponsorizzato dalle réclamés, così come le affiches dedicate al teatro, alle riviste culturali – è il caso della «Revue Blanche» -, agli Almanach o alle Gallerie d’Arte come il Salon des Cent, pubblicizzano Grandi Magazzini, eventi culturali élitari, il Progresso e l’Elettricità che sconfigge le Tenebre, attraverso l’immagine delle donne di successo del momento: Loïe Fuller, Sarah Bernardt, Eleonora Duse, Cléo de Mérode. Divulgata la Nuova Arte per le sue caratteristiche di riproducibilità, seppure originata da modelli di alta referenzialità artistica, al di fuori delle istituzioni accademiche, sue sedi espositive saranno la Société des Artistes Français, il Salon d’Autumne la Société des Artistes Décorateurs. L’elevata qualità delle opere esposte a Pordenone comprende una vasta panoramica degli artisti più rappresentativi del Nuovo Stile, tra i quali, per le immagini pubblicitarie, Eugène Grasset, Henry Privat Livemont, Paul Berthon, Alfons Mucha, Pierre Bonnard, Manuel Orazi. Sculture, lampade, vasi, cachepot sono di scultori che non disdegnarono di serializzare le loro opere, tra cui Raoul Larche, Théodore Rivière, Agathon Leonard, Domenico Baccarini, Gustave Olbias Delgado, Edouard Fortiny, essendo inoltre presenti molti esemplari plastici della manifattura austriaca di Friedrich Goldscheider. Adeguatamente rappresentata anche la pittura con i dipinti di Gustave Poetzsch, Gino Parin, Roberto Franzoni, nelle cui opere si riscontrano riflessi della Moda del tempo.
Correda la mostra un catalogo (Propordenone edizioni) a cura di Maurizio Lorenzo con contributi di Ivana D’Agostino, Maria Cristina Villa, Donata Patrussi, Maurizio Lorenzo, Andrea Speziali, Laurence Serre
Puoi trovare il libro cartaceo qui: Feltrinelli – Ibs – Hoepli – Mondadori – Unilibro – Rizzoli
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